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GEV Guardie Ecologiche Volontarie
Chi sono le GEV
Le GEV, Guardie Ecologiche Volontarie, sono cittadini che volontariamente hanno scelto di prestare un servizio pubblico e gratuito a tutela dell'ambiente.
La GEV presta servizio presso gli enti locali gestori secondo le modalità previste dalla Legge Regionale n°9/2005 della Regione Lombardia che appunto disciplina il Servizio Volontario di Vigilanza Ecologica, nel nostro caso l'ente di riferimento è il Parco Regionale della Valle del Lambro.
La GEV in servizio ricopre la funzione di Pubblico Ufficiale ed ha poteri di Polizia Amministrativa come previsto dalla L. 689/1981 potendo redigere verbali di accertata violazione e comminare una sanzione pecuniaria. Ha l'obbligo di informare l'autorità giudiziaria di ogni fatto di rilevanza penale.
Accerta l'identità dei possibili trasgressori e può procedere al sequestro, quando necessario e consentito. Quando espressamente previsto dalla normativa riveste il ruolo di Agente di Polizia Giudiziaria.
In qualità di Pubblico Ufficiale, la GEV è particolarmente tutelata dalla legislazione vigente: in caso di oltraggio o minaccia si può avvalere della possibilità di denunciare il trasgressore per oltraggio, minacce o lesioni a pubblico ufficiale.
Cosa fanno le GEV
1) promuovono presso i cittadini l'informazione sugli strumenti legislativi predisposti a tutela dell'ambiente (EDUCAZIONE AMBIENTALE)
2) accertano per sanzionare i comportamenti dei singoli che si pongono in contrasto con le leggi di tutela dell'ambiente (VIGILANZA)
3) collaborano con:
- le autorità competenti in caso di calamità o di disastri ecologici (PROTEZIONE CIVILE);
- gli Enti per il rilevamento ambientale, il censimento di specie protette o il monitoraggio dei fiumi;
- nonché con gli istituti di ricerca, l'ARPA ecc.
4) sono autorizzate ad esercitare attività di vigilanza e sanzionatoria in materia di:
- salvaguardia della flora spontanea e rara, disciplina della raccolta dei prodotti del bosco, del sottobosco e tutela della cotica erbosa superficiale;
- disciplina e regolamenti dei Parchi Naturali Nazionali, Regionali e delle riserve naturali;
- disciplina degli scarichi nelle fognature e nei corsi d'acqua superficiali;
- disciplina per lo smaltimento dei rifiuti (abbandono e combustione di rifiuti);
- vincolo idrogeologico;
- prescrizioni di Polizia Forestale;
- applicazione dei regolamenti comunali delle ordinanze sindacali finalizzate alla tutela dell'ambiente;
- norme per la tutela della fauna e l'esercizio dell'attività venatoria e piscatoria;
- accensione di fuochi e abbruciamenti;
- percorsi fuoristrada e parcheggi in prati e aree agricole;
- tutela di alcune specie di fauna minore (formica rufa, gamberi, anfibi e chiocciole).
Le modalità di espletamento delle attività sono spesso molto diverse in quanto differenti sono gli ambiti territoriali di intervento.
I Poteri
La GEV nella sua attività di accertamento, ha il potere di chiedere le generalità: cosa che un normale cittadino o una semplice "guardia particolare giurata" non può fare. Il cittadino quando è di fronte ad un pubblico ufficiale, è tenuto a fornire, se richiesto, le proprie generalità esibendo un documento valido per l'identificazione. La GEV può e talvolta deve procedere a sequestro cautelare: una misura con cui si priva una persona del possesso di una cosa di sua proprietà per poter disporre di una prova della violazione commessa. Le GEV stendono verbali che fanno fede sino a querela di falso.
Come si diventa GEV
Requisiti di base
- cittadinanza italiana
- maggiore età
- licenza della scuola dell'obbligo
- assenza di condanne penali
- essere in regola con gli obblighi di leva
Quindi è necessario seguire un iter prestabilito dalla legge:
1) seguire il corso di formazione trimestrale presso un ente locale dove si preferirebbe svolgere servizio
2) sostenere l'esame di fronte alla commissione regionale
3) ottenere il decreto di Guardia Particolare Giurata dal Prefetto
4) ottenere l'incarico di Guardia Ecologica Volontaria dal Presidente della Giunta Regionale
Una volta ottenuto l'incarico la GEV è tenuta a prestare servizio presso l'Ente prescelto per almeno 14 ore mensili.
L'ente gestore provvede al completo coordinamento delle attività delle GEV, alla fornitura dei mezzi e delle dotazioni di servizio ed al rimborso spese sostenute. Non è invece prevista una remunerazione dell'attività svolta ne la possibilità di trasformazione in attività lavorativa remunerata.
I corsi di formazione per aspiranti GEV sono gratuiti e vengono organizzati dagli Enti gestori dei servizi previsti dalla LR 9/2005, ovvero: Comunità Montane, Parchi Regionali, Province, Comuni capoluogo di provincia.
QUI trovate la Legge Regionale che disciplina il nostro servizio.
QUI trovate il Decreto che individua gli ambiti di nostra competenza.
QUI Il nostro riferimento in Regione con il notiziario InfoGEV